Il luppolo
Il luppolo è una pianta dal fusto sottile la cui altezza può raggiungere oltre i 7 metri; è caratterizzata da foglie ruvide e cuoriformi, i fiori sono verdognoli e raggruppati in piccole pannocchie ed il frutto è secco e di colore grigiastro. Questo arbusto ama i luoghi freschi tanto che cresce lungo i corsi d’acqua o le siepi, comunque lontano da luoghi ventosi.
Il luppolo appartiene alla stessa famiglia della Cannabis; in effetti questa pianta è conosciuta sin dai tempi più lontani per i suoi effetti calmanti e soporiferi. I lavoratori delle vecchie fabbriche di birra, trattando il luppolo, dopo lungo tempo accusavano sonnolenza e dovevano interrompere il lavoro periodicamente per evitare di addormentarsi!
Il luppolo è diffuso in tutta Italia: al Nord è molto forte la sua presenza che, però, si dirada andando verso Sud; è presente anche nel resto d’Europa, in Asia e nell’America Settentrionale.
“il luppolo ama un terreno di buon fondo, di terra friabile, non tanto argillosa o tenace, né tanto sabbiosa o di rena pura”
Il luppolo contiene sostanze benefiche, oltre all’olio essenziale, come:
i polifenoli -> sostanze che combattono i radicali liberi, debellano i batteri, le infiammazioni e proteggono il corpo da alcuni tipi di tumore come quello al fegato, al seno ed al pancreas;
i fitoestrogeni -> sostanze che diminuiscono i fastidi dovuti alla menopausa, riducono l’insorgere di problemi cardiovascolari, l’osteoporosi all’anca e diminuiscono la possibilità sviluppo di tumore al seno.